L’iniziativa per il futuro e l’iniziativa Servizio civico sono state respinte
Sia l’iniziativa per il futuro che l’iniziativa Servizio civico sono state respinte. Il Partito Svizzero del Lavoro (PSdL) si rammarica che la tassazione dei super ricchi non sia stata approvata per finanziare in modo socialmente equo la lotta contro il cambiamento climatico. D’altra parte, accoglie con favore il rifiuto del servizio civico, che avrebbe comportato un onere aggiuntivo per le donne e fenomeni di dumping salariale nel settore dell’assistenza.
L’iniziativa per il futuro, che mirava a finanziare in modo socialmente equo la lotta contro il cambiamento climatico attraverso un’imposta di eredità sui super ricchi, è stata chiaramente respinta. La campagna elettorale è stata accompagnata da una massiccia controcampagna che ha alimentato la paura di una fuga imminente dei ricchi dalla Svizzera, nonostante nell’iniziativa fossero state formulate disposizioni concrete contro l’evasione fiscale. Mentre la Giso aveva a disposizione solo 400’000 franchi per la sua campagna, le élite economiche svizzere si sono riunite per condurre una controcampagna con un budget di 3,67 milioni di franchi (secondo la SRF) e una massiccia presenza mediatica. Il risultato della votazione è quindi chiaro. Il fatto che l’iniziativa abbia ottenuto quasi il 20% dei voti nonostante questa massiccia controcampagna con risorse finanziarie quasi illimitate (quasi dieci volte superiori a quelle della campagna a favore!) dimostra che molte persone ne hanno abbastanza dei regali fiscali ai ricchi e dell’austerità per tutti gli altri.
La campagna elettorale ha mostrato chiaramente che in Svizzera prevale un massiccio deficit democratico. Finché le élite capitalistiche potranno influenzare in modo decisivo le elezioni e le votazioni con le loro enormi risorse finanziarie, non potremo parlare di una vera partecipazione democratica. Il PSdL continuerà a impegnarsi per la democratizzazione del sistema politico svizzero e per una chiara limitazione dell’influenza del settore privato. Allo stesso tempo, si impegnerà affinché la lotta contro il cambiamento climatico sia finanziata con misure sociali e che la tassazione dei super ricchi sia finalmente aumentata in modo significativo.
D’altro canto, il PSdL accoglie con favore il rifiuto dell’iniziativa Servizio civico, che avrebbe portato all’introduzione di un servizio obbligatorio per tutti. Se fosse stata accettata, l’iniziativa avrebbe comportato un onere aggiuntivo per le donne, che continuano a svolgere gran parte del lavoro di cura non retribuito. Avrebbe inoltre portato a fenomeni di dumping salariale in settori già precari come quello dell’assistenza, con un conseguente ulteriore peggioramento delle condizioni di lavoro.
Il PSdL non approva il lavoro forzato mal retribuito. Si impegnerà piuttosto per migliorare le condizioni di lavoro in tutti i settori, in particolare per garantire una retribuzione corretta nel settore dell’assistenza e per superare le disparità salariali tra donne e uomini, attese da tempo.
Partito Svizzero del Lavoro

