L’8 e il 9 novembre 2025 il Partito Svizzero del Lavoro si è riunito a Basilea per il suo 25° Congresso. Il congresso, preparato dalla sezione di Basilea, ha accolto 50 delegati provenienti da 10 sezioni cantonali, oltre a diversi ospiti internazionali e visitatori provenienti da tutta la Svizzera.
Il PSdL ha avuto l’onore di ricevere messaggi di saluto dalle ambasciate di Cuba e del Vietnam, nonché dai seguenti partiti e organizzazioni amiche: Partito Comunista Tedesco (DKP), Partito del Lavoro del Belgio (PTB), Partito della Rifondazione Socialista della Turchia (SYKP), Partito del Lavoro di Basilea, Partito Comunista, Associazione Svizzera-Vietnam, Giovani POP Svizzera.
Due risoluzioni fondamentali
Il primo giorno è stato dedicato alla discussione e all’approvazione di due importanti risoluzioni che determineranno l’orientamento futuro del partito e serviranno come base per il nuovo programma: una risoluzione di politica generale e una risoluzione strategica.
La risoluzione di politica generale affronta da un lato le molteplici crisi del capitalismo a livello internazionale e svizzero e dall’altro la lotta del PSdL per il miglioramento delle condizioni di vita della grande maggioranza della popolazione e contro il militarismo e l’imperialismo in continua espansione.
La risoluzione strategica rinnova e aggiorna la strategia del PSdL, un partito comunista che si basa sui fondamenti del marxismo e si pone l’obiettivo di costruire una nuova società socialista. A tal fine è necessario, soprattutto, rafforzare ulteriormente il partito, il contatto con le masse e l’impegno nei movimenti e nelle istituzioni. Il PSdL considera suo compito organizzare una maggioranza della popolazione che, attraverso un ampio movimento popolare, possa arrivare al potere e realizzare così un cambiamento sistemico con legittimità democratica.
Le due risoluzioni sono state approvate a larga maggioranza dopo un vivace dibattito sugli emendamenti presentati dalle diverse sezioni. Le risoluzioni approvate, elaborate congiuntamente
in un processo durato un anno con la partecipazione di tutte le sezioni, dimostrano che la democrazia interna del partito funziona molto bene.
Mozioni delle sezioni, nuovo logo e rinnovamento delle istanze nazionali
Il secondo giorno sono state discusse ulteriori mozioni delle sezioni cantonali. Tra le altre cose, è stato deciso di creare un nuovo logo nazionale per il partito e di rafforzare la collaborazione con il partito giovanile del PSdL, i Giovani POP Svizzera.
Al termine del congresso sono state rinnovate le istanze nazionali del partito. Il nuovo Comitato centrale è composto da 38 compagne e compagni provenienti da tutte le sezioni, mentre il comitato direttore ne conta ora 8. Infine, il compagno Alexander Eniline (sezione di Ginevra) è stato rieletto copresidente e affiancato dal compagno Timeo Antognini (sezione di Berna).
Il Partito Svizzero del Lavoro può tirare le somme di un congresso di successo, che ha rafforzato il partito nazionale, ma ha anche messo in evidenza i grandi compiti che lo attendono.


Partito Svizzero del Lavoro